L’attività di Camposaz è iniziata nel 2013, ai piedi delle Dolomiti del Primiero, attraverso l’organizzazione di un primo laboratorio collaborativo di autocostruzione in legno in scala 1:1. Il format di Camposaz, giunto alla ventiduesima edizione, prevede la formazione di una piccola comunità temporanea di progettisti, designers e carpentieri, chiamati a vivere per dieci giorni a stretto contatto in un campo tende, con l’obiettivo condiviso di progettare e auto-costruire installazioni in legno per la rigenerazione degli spazi pubblici e per l’interazione con il paesaggio. Aspetto imprescindibile dell’attività di Camposaz è il coinvolgimento attivo della comunità in cui opera, condividendo con gli abitanti la progettazione, la realizzazione e i momenti più conviviali. Nato come reazione all’impossibilità di costruire, per una generazione di architetti che è entrata nel mondo del lavoro in una fase di crisi economica e di carenza di opportunità, Camposaz rappresenta tuttora la possibilità di sovvertire, per una settimana, i dogmi del mondo professionale contemporaneo: facendo leva sulla collaborazione professionale invece che sulla esasperata competitività e puntando all’improvvisazione progettuale e alla temporaneità del costruito, al posto dell'eccessivo controllo progettuale e dell’ossessiva ricerca di soluzioni definitive. Camposaz opera in una condizione di risorse minime: un breve periodo di tempo per progettare e costruire (una settimana), una quantità limitata di legno (5 mc), un numero determinato di profili e sezioni (cinque) e un budget molto limitato. Queste condizioni molto rigide si trasformano in uno stimolo all’improvvisazione e alla collaborazione tra i partecipanti.  Il workshop, gratuito per i partecipanti, è dedicato a giovani architetti, designers e carpentieri, ma è aperto a chiunque sia interessato a condividere un’intensa esperienza formativa, associativa e collaborativa.