Giudicarie, Convento di Campo lomaso
Venerdì 21 maggio
ore 14.00
Professore di economia e politica forestale all'Università di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF), dove da tempo studia il ruolo dei demani collettivi nella conservazione e gestione sostenibile del patrimonio forestale delle aree alpine.
Giudicarie, Convento di Campo lomaso
Venerdì 21 maggio
ore 14.00
Studia i fenomeni migratori rispetto alle aree montane e remote in Europa e in Africa, con particolare riferimento al ruolo dei nuovi abitanti nei processi di sviluppo locale. Docente di sociologia all'Università di Pavia, senior researcher alla University of Eastern Finland e Research Affiliate all´Università di Torino (DCPS), è coordinatore scientifico del progetto Horizon 2020 MATILDE (www.matilde-migration.eu).
Giudicarie, Convento di Campo lomaso
Venerdì 21 maggio
ore 20.15
L’ecomuseo è un progetto culturale, un processo che pone al centro delle sue attività il patrimonio territoriale da salvaguardare e valorizzare tramite il coinvolgimento attivo della comunità che lo abita.
Giudicarie, Convento di Campo lomaso
VENERDì 21 maggio
ore 20.00
Ricercatore all'Università di Pavia e alla University of Huddersfield, lavora sui temi dei beni comuni in relazione all'architettura, sia da un punto di vista teorico che pratico e pedagogico. Ha organizzato nel 2019 una conferenza + summer school The City as a Commons a Pavia, da cui scaturiscono oggi varie iniziative inclusa Moruzzi Road, beyond a road.
Giudicarie, Convento di Campo
Venerdì 21 maggio
ore 20.15
Professore associato in politiche e governance delle risorse naturali all’Università degli Studi di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF), esperta di innovazione sociale in aree rurali, servizi ecosistemici e governance delle reti. E' co-fondatrice e socia dell'associazione FSC-Italia per promuovere la gestione forestale sostenibile, e di ETIFOR, per la ricerca e il trasferimento tecnologico a enti pubblici, reti pubblico-private, associazioni di categoria e vari altri soggetti. Compartecipa alle iniziative dell'Associazione Aree Fragili.
Giudicarie, Convento di Campo lomaso
Sabato 22 maggio, ore 16.00
Domenica 23 maggio, ore 10.00
Lavora per Etifor srl, uno spin-off dell’Università di Padova, come facilitatore e responsabile statistico. Si occupa di gestione di processi partecipativi, stakeholder analysis, studi di ricerca in ambito di innovazione sociale, turismo sostenibile e sviluppo rurale.
Giudicarie, Convento di Campo lomaso
Domenica 23 maggio
ore 10.00
Ricercatrice presso Eurac Research, si occupa di sviluppo regionale delle aree montane, con una particolare attenzione alle metodologie partecipate e alla gestione dei conflitti. Con approccio maieutico promuove, progetta e gestisce percorsi di coinvolgimento degli attori locali nella gestione del territorio, con interesse all’innovazione delle metodologie per rendere le comunità protagoniste e inclusive.
Giudicarie, Convento di Campo lomaso
SABATO 22 maggio
ore 17.30
Michele Dorigatti è direttore della Fondazione don Lorenzo Guetti e cofondatore della Scuola di Economia civile. Negli anni duemila ha collaborato con Ivano Barberini. Di recente ha curato, con Stefano Zamagni, il volume Economia è cooperazione.
Rovereto, ex-cava manica
Sabato 29 maggio
Ore 18.00-19.30
Giuseppe Micciarelli è ricercatore in filosofia politica e filosofia del diritto all’Università degli Studi di Salerno, esperto di ‘beni comuni emergenti’, vincitore del Elinor Ostrom Award 2019 e molto coinvolto nell’Ex Asilo Filangieri di Napoli. Consiglia amministrazioni pubbliche in tutta Italia in materia di Regolamento dei Beni Comuni.
Rovereto, ex-cava manica
Venerdì 28 maggio
Ore 20.00-22.00
Maria Francesca De Tullio è un’attivista e ricercatrice dei beni comuni all’Università di Anversa. È un membro dell’Osservatorio Permanente dei Beni Comuni della Città di Napoli. All’Ex-Asilo Filangieri di Napoli si occupa di introdurre modalità di co-gestione che rispettino la parità di genere.
Rovereto, ex-cava manica
Venerdì 28 maggio
Ore 20.00-22.00
Bianca Elzenbaumer è un attivista dei commons che abita in Vallagarina. Gestisce il Laboratorio Alpino per le Economie di Comunità con sede a Rovereto. Lavora come Marie Sklodowska-Curie Individual Fellow a Eurac Research a Bolzano.
Rovereto, ex-cava manica
Venerdì 28 maggio
Ore 20.00-22.00
Armin Bernhard è uno dei fondatori della cooperativa di comunità DA in Alta Val Venosta, Alto Adige. Con la cooperativa gestisce il caseificio di comunità a Prato di Stelvio e sta per acquistare un albergo in Val Venosta per dedicarlo a un turismo sostenibile e trasformativo.
Rovereto, ex-cava manica
Venerdì 28 maggio
Ore 20.00-22.00
Luca Riccadonna è uno dei fondatori della cooperativa di comunità Fuoco, nel territorio fra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta. Fuoco nasce dalla volontà di valorizzare beni di “dominio collettivo” (Asuc, regole, vicinie, ecc...) attraverso una forma d’impresa collettiva: la cooperativa.
Rovereto, ex-cava manica
Venerdì 28 maggio
Ore 20.00-22.00
Massimo Stoffella è uno dei fondatori dell’associazione Terragnolo Che Conta e si attivare per lo sviluppo della Comunità di Terragnolo attraverso la valorizzazione delle risorse esistenti e la costruzione di nuove opportunità, legami e relazioni: "per chi c'è, chi verrà e chi passerà".
Rovereto, ex-cava manica
sabato 29 maggio
Ore 20.00-22.00
Giuliano Lott, giornalista prima dell'Alto Adige, poi del Trentino, ha passato la vita - al netto degli impegni dettati dalla cronaca - a collezionare dischi dei generi più disparati. Da dieci anni propone la formula dei Salotti Urbani nella cornice di Rovereto Estate, una sessione di ascolti collettivi guidati, raccontando storie di musica tra un brano e l'altro.
Rovereto, ex-cava manica
SABATO 29 maggio
Ore 18.00-19.30
Anna Maria Stagno è un'archeologa postmedievista. Studia i sistemi storici di gestione delle risorse ambientali con particolare riferimento alle pratiche di condivisione delle risorse e ai demani collettivi. Col suo lavoro vuole contribuire al futuro sostenibile delle aree rurali europee. È la responsabile scientifica del progetto Antigone (ERCStg 2019) sul processo di marginalizzazione delle società montane europee negli ultimi tre secoli.
L'INTERDIPENDENZA (idt)
ROVERETO, PRESENZA NEI VARI EVENTI
28-29-30 MAGGIO
L'Interdipendenza è un'alleanza globale di iniziative che lavorano per creare e sostenere economie di comuntià. I membri dell'Interdipendneza cercano di rendere visibile come le nostre vite sono interdipendeti con altre persone e con l'ambiente. Sperimentano con modi di cura di queste relazioni attraverso delle negoziazioni etiche. Durante gli eventi a Rovereto, due esponenti dell'Interdipendenza - Silvia Cohn e Julia Farriol Duran - ci guideranno in dei mini-laboratori per esplorare come ognun* di noi è interdipendente con altri esseri viventi.
"THE NARRATIVE AS A DESIGN DEVICE"
Terragnolo, il Masetto
Venerdì 4 GIUGNO
ore 14.00
Professore Ordinario di Urbanistica e Progettazione Architettonica presso l’Università degli Studi di Trento. Emerito della Repubblica Italiana per l’Arte e la Cultura dal 2003. Dal 2019 al 2022 coordina la ricerca internazionale MedWays (Le Vie del Mediterraneo) presso l’Accademia dei Lincei (Accademia Nazionale Italiana delle Scienze). Tra i numerosi progetti di ricerca, è stato curatore per l’Urbanistica e il Paesaggio della mostra Recycle, e curatore di “Atlante Italiano 007 Rischio Paesaggio”, entrambe al Museo MAXXI, Roma. I suoi progetti di architettura, urbanistica e paesaggio hanno ottenuto premi in concorsi internazionali e hanno partecipato alla Biennale di Venezia (1996, 2012, 2018, 2021). E’ autore di Habitat 5.0 (Skira, 2019), New Paradigms (List, 2012), RISCHIOPAESAGGIO (Meltemi, 2003).
"Dynamics of Periphery: Creativity for New Habitats"
Terragnolo, il Masetto
Venerdì 4 GIUGNO
ore 14.00
Professore Ordinario di Territorial Design and Urban Planning presso la Leibniz Universität Hannover. Con un approccio trans-scalare, si è occupa di cooperazione rurale-urbana, di regioni montane e territori circolari. Ha coordinato o collaborato a progetti di ricerca internazionali quali Dynamics of Periphery, Creative Food Cycles, Creative Heritage, Re-Cycle Italy, Rurbance, AlpBC, AlpHouse. Tra gli altri, è autore dei contributi: “The Construction of Alpine Building Culture” (ALPS design magazine, 2017), “Open Habitat” (Dynamics of Periphery, 2018), “Towards an Architecture of Territories” (Territories – Rural-urban Strategies, 2017).
"III SENTIERO"
Terragnolo, ANTICA SEGHERIA VENEZIANA
Venerdì 4 GIUGNO
ore 20.30
Nata a Firenze nel 1985, è laureata in Affari Europei e specializzata nella gestione sostenibile del patrimonio naturale, si occupa di progetti europei, nazionali e locali per lo sviluppo sostenibile delle aree montane.
"III SENTIERO"
Terragnolo, ANTICA segheria veneziana
Venerdì 4 GIUGNO
ore 20.30
Regista, nato a Milano nel 1981, è laureato in Filosofia presso l'Università di Trento e in tecniche di narrazione presso la Scuola Holden di Torino. La sua attività narrativa professionale nel settore outdoor spazia dalla scrittura al videomaking. Crede fermamente nella divulgazione della cultura outdoor come mezzo per contribuire a una presa di coscienza ambientalista biocentrica.
"Pascoli e malghe delle Valli del Leno: una millenaria gestione di beni comuni"
Terragnolo, antica segheria veneziana
Venerdì 4 GIUGNO
ore 20.30
Laureato in Geologia presso l’Università degli Studi di Ferrara, dal 1993 è responsabile della Sezione di Geologia del Museo delle Scienze di Trento. Nell’ambito di progetti provinciali, nazionali e internazionali ha svolto ricerche su geologia, stratigrafia e paleontologia in ambiente alpino spostando progressivamente il suo interesse verso le relazioni uomo-territorio-ambiente.
Terragnolo, il Masetto
DOMENICA 6 GIUGNO
ore 11
Francesco Andrea Minora è un ricercatore indipendente, formatore, consulente di enti pubblici e organizzazioni nonprofit. Dal 2017 è insegnante di tecnologia e animatore digitale presso l'Istituto Comprensivo Borgo Valsugana. Ha svolto attività di ricerca presso il Politecnico di Milano (2003-2009) e la Fondazione Euricse di Trento (2011-2014). Ha fondato CBS Community Building Solutions s.r.l., start up di innovazione sociale (2014-2017). Nel corso degli ultimi 15 anni si è occupato in particolare dello studio dei commons e delle proprietà collettive in ambito rurale, montano e urbano, approfondendo in particolare i temi dell'abitare collaborativo e dell'housing sociale.
Terragnolo, il Masetto
Domenica 6 GIUGNO
ore 11
Giorgio Tecilla, architetto, dirige l'Unità di missione in urbanistica della Provincia autonoma di Trento. È responsabile delle attività tecnico scientifiche dell'Osservatorio del paesaggio in particolare relativamente alla redazione del Rapporto sullo stato del paesaggio e di diverse iniziative per la promozione della qualità architettonica e paesaggistica delle trasformazioni che investono il territorio trentino. In tale contesto è responsabile della Segreteria tecnica del Comitato provinciale per la cultura architettonica e il paesaggio.
Ha coordinato le attività di redazione dell'Atlante dei paesaggi terrazzati del Trentino, recentemente concluso, e dell'Atlante popolare dei paesaggi del Trentino, attivo da circa un anno. Nell'ambito della attività volte al controllo dei fenomeni di espansione insediativa e consumo di suolo ha coordinato gli studi che hanno portato alla redazione della Ricerca sulle dinamiche di urbanizzazione e sul consumo di suolo in Trentino. Edizione 2020. È componente del Comitato organizzatore del Premio triennale Giulio Andreolli - Fare paesaggio.
Terragnolo, il Masetto
Domenica 6 GIUGNO
ore 11
Docente di pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano, è membro di gruppi di ricerca nazionali e internazionali e consulente scientifico di ministeri, enti pubblici, fondazioni e amministrazioni locali. L’inclusione del tema del suolo e delle questioni ambientali, ecologiche e paesaggistiche nella pianificazione territoriale e urbanistica è da sempre il suo àmbito di ricerca. È ideatore e responsabile scientifico di VENTO, un progetto di territorio attraverso una dorsale cicloturistica tra Venezia e Torino lungo il Po. Autore di oltre 200 tra articoli e libri sulla pianificazione urbanistica e ambientale e la mobilità sostenibile tra cui Che cosa c’è sotto (Altreconomia, 2016), Il suolo sopra tutto (con Matilde Casa, Altreconomia, 2017), Progettare la lentezza (People, 2020).
Terragnolo, il Masetto
Domenica 6 GIUGNO
ore 11
Docente di Geografia e Geografia culturale all'Università degli Studi di Padova. Dal 2008 coordina il Gruppo Terre Alte del Comitato scientifico centrale del Club alpino italiano. Ha ideato e prodotto il documentario Piccola terra (Premio CinemAmbiente 2012) e scritto e curato La montagna che torna a vivere. Testimonianze e progetti per la rinascita delle Terre Alte (nuovadimensione, 2013), Paesaggi terrazzati d'Italia (con Luca Bonardi, Franco Angeli, 2016), Montagne del Novecento. Il volto della modernità nelle Alpi e Prealpi venete (Cierre Edizioni, 2017), Montagne di mezzo. Una nuova geografia (Einaudi, 2020).