Utilizzando format diversi, il festival è pensato per creare una contaminazione positiva di discipline diverse tra loro e propone iniziative che trasformano gli spazi, valorizzando comunità, nuove economie, innovazioni sociali, con un interesse particolare alle “pratiche invisibili” di cura e gestione collettiva del territorio e delle sue risorse. Attraverso il festival si vuole cercare un dialogo e un legame con il territorio, le sue pratiche e attività.
Il festival si compone di un programma trasversale di eventi con:
camminate esperienziali ed esplorative dei luoghi delle pratiche collettive
un simposio di ricerca
sperimentazione, co-progettazione, auto-costruzione e produzione
dialoghi aperti a più voci di condivisione animati da ospiti esterni e organizzazioni locali
azioni di collaborazione, spettacoli e performance artistiche e culturale
Tre tracce tematiche guideranno le esperienze, il discorso e la conversazione tra pratiche e teorie, attraverso un programma dinamico ed esplorativo. Esse sono:
Commons rurali e risorse di comunità: ripensare il valore e innovare le istituzioni collettive
Commons rurali e economie di comunità: rigenerare il patrimonio intangibile attraverso le economie di comunità
Commons rurali e rigenerazione del patrimonio: approcci creativi collettivi per nuove forme di habitat